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AEROSOL A PISTONE
- Possibile causa: L’interruttore “O/I” è posizionato su “O”.
Soluzione: Accendere l’apparecchio premendo il tasto “O/I” in posizione “I”.
- Possibile causa: All’interno dell’ampolla non è stato inserito l’ugello di nebulizzazione
Soluzione: Inserire l’ugello di nebulizzazione nell’ampolla come descritto nelle istruzioni per l’uso. - Possibile causa: Non è presente il farmaco all’interno dell’ampolla.
Soluzione: Inserire il farmaco nell’ampolla come prescritto dal medico. - Possibile causa: Il tubo aria è piegato o schiacciato.
Soluzione: Stendere il tubo aria. - Possibile causa: Il filtro aria è ostruito o sporco.
Soluzione: Sostituire il filtro aria con uno nuovo.
DOMANDE GENERALI
Rinowash può essere utilizzato con tutti gli apparecchi a pistone LAICA.
Sì, tutti i nostri aerosol hanno la mascherina pediatrica in dotazione.
Il nebulizzato è freddo perché l’aria spinta dall’aerosol all’ampolla, attraverso il tubo aria, è fredda.
Il medicinale viene nebulizzato grazie alla pressione dell’aria, non al calore.
Sì, è normale che esca del vapore dall’ampolla.
Con gli aerosol ad ultrasuoni non si possono utilizzare medicinali cortisonici.
Non si possono inoltre utilizzare medicinali oleosi con viscosità superiore a 3 cPs (centiPoise), unità di misura della viscosità, come ad esempio oli essenziali (ad Es. essenza di eucalipto), principi attivi con elementi solidi (sospensioni) in quanto potrebbero danneggiare il trasduttore.
Il tempo di nebulizzazione varia a seconda del tipo e/o quantitativo di medicinale che si sta nebulizzando; non è importante la durata ma è fondamentale che si veda la nebulizzazione, se il medicinale si esaurisce vuol dire che il tempo di utilizzo è sufficiente.
I fori laterali della mascherina sono funzionali per l’uscita dell’aria che viene espirata dal paziente durante l’utilizzo. Essi sono indispensabili, dal momento che con l’utilizzo della mascherina sia il naso che la bocca sono appunto compresi nella concavità della stessa.
A questa controindicazione si può ovviare utilizzando il nasale o il boccaglio (vedi esploso presente nel manuale d’uso) al posto della mascherina, che di fatto è sempre indicata per i bambini o per i pazienti che possono offrire solo una collaborazione ridotta durante la terapia.
Come nella maggior parte degli apparecchi per aerosolterapia, al termine dell’inalazione, una certa quantità di farmaco rimane nella camera di nebulizzazione: ciò è perfettamente normale. Questa quantità di farmaco, chiamata anche volume residuo, non è nebulizzabile.
L’opacizzazione delle mascherine a seguito della sterilizzazione in acqua bollente è normale.
Questa modifica, puramente estetica, non comporta alcun tipo di pericolo e non compromette il funzionamento del prodotto.
Questo apparecchio nebulizza il farmaco per mezzo di ultrasuoni, che fanno vibrare una membrana, la quale genera il movimento del farmaco contenuto nell’ampolla e la nebulizzazione dello stesso in forma di particelle.
Per questo è necessario che il materiale di cui è fatta l’ampolla sia sufficientemente sottile. L’ampolla del resto, come indicato nel manuale istruzioni, è usa-e-getta. Abbiamo dotato il dispositivo di un buon numero di ampolle perché l’utente possa utilizzare l’apparecchio come da indicazioni.
E’ disponibile inoltre sui punti vendita il set di 40 ampolle di ricambio che ha codice RB99.
La forcella per le inalazioni nasali non è prevista come ricambio per i nostri apparecchi ad ultrasuoni.
Per trattare l’area nasale e faringea suggeriamo l’utilizzo della mascherina e in caso di disturbi alle basse vie respiratorie, ad es. tosse o infezioni bronchiali, consigliamo di utilizzare il boccaglio.